BILANCIO SOCIALE 2022

PREMESSA

Il Bilancio sociale dell’esercizio chiuso al 31/12/2022 è stato redatto secondo le linee guida per la redazione del Bilancio sociale per gli Enti del Terzo settore adottate con il Decreto del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali del 4 luglio 2019, in conformità alle disposizioni di cui all’art. 14, primo comma, del D.Lgs. 3 luglio 2017, n.117.

Il presente Bilancio sociale risponde alle esigenze informative degli stakeholders dell’Ente, intesi non solo i portatori di interessi, ma anche titolari di diritti e di bisogni, ivi compresi gli associati, i lavoratori ed i volontari dell’Ente, completando le informazioni presentate nel bilancio d’esercizio ed, in particolare, nella Relazione di missione, rispetto a obiettivi e strategie, responsabilità e sistemi di governance, performance, risultati e, soprattutto, agli effetti delle attività svolte dall’Ente.

Con il presente Bilancio sociale si intende, pertanto, rendere disponibile agli stakeholders uno strumento di rendicontazione delle responsabilità, dei comportamenti e dei risultati sociali, ambientali ed economici delle attività svolte dall’Ente, al fine di offrire una informativa strutturata e puntuale a tutti i soggetti interessati non ottenibile a mezzo della sola informazione economica e finanziaria contenuta nel Bilancio di esercizio.

 

 

Informazioni generali sull’ente

 

Mission e Vision

ATSM persegue la finalità di erogare assistenza sanitaria di tipo riabilitativo a pazienti affetti da esiti di patologie neurologiche in età adulta e di disturbi neuropsichiatrici infantili in età evolutiva; di offrire sostegno alle famiglie; di implementare percorsi socio educativi e culturali volti al reinserimento all’interno del territorio, garantendo alle persone affette da menomazione, disabilità e/o handicap il diritto ad una vita il più possibile indipendente e tutelandone i diritti.

In tale panorama, il modello organizzativo implementato prevede Progetti Riabilitativi Abilitativi Individualizzati (PRAI) e Progetti Socio Educativi Individualizzati (PSEI) che integrano attività sanitarie a quelle psicosociali come risposta ai bisogni di ogni singolo utente/famiglia finalizzati al recupero della salute intesa, come da definizione OMS nel XX secolo: “Stato di completo benessere fisico, psichico e sociale e non semplice assenza di malattia”.

ATSM opera pertanto secondo un modello integrato socio sanitario che risponda ai bisogni complessi multidimensionali di ogni singolo utente e della famiglia. A tale scopo ATSM stabilisce e mantiene rapporti con Enti Locali e Istituzioni Pubbliche e private che operano sul territorio nel settore sanitario e sociale.

Principi generali di erogazione dei servizi

I principi generali cui si ispira ATSM nell’erogazione dei propri servizi sono i seguenti:

Uguaglianza: a tutti devono essere garantiti gli stessi diritti; il soggetto portatore di disabilità è prima di tutto “persona” e come tale ha diritto di essere aiutato a realizzare e a mettere a frutto tutte le proprie potenzialità.

L’approccio scelto da ATSM è quello di portare l’Utente al migliore sviluppo possibile delle proprie risorse, favorendone lo sviluppo, l’integrazione con i pari, l’integrazione sociale ed il benessere familiare.

Continuità del Servizio: intesa come garanzia di regolare erogazione delle prestazioni concordate con l’Utente e la famiglia senza interruzioni riconducibili al proprio ambito di responsabilità, nonché impegno di integrazione e continuità con gli altri ambiti di vita dell’Utente (famiglia, lavoro, servizi esterni) ed infine come accompagnamento e monitoraggio dell’Utente nel tempo anche dopo il termine delle terapie riabilitative erogate.

Partecipazione: il servizio garantisce all’Utente e alle famiglie la possibilità di partecipazione e condivisione del progetto riabilitativo in atto, istituendo momenti di confronto e verifica del lavoro, degli obiettivi raggiunti e delle aspettative del paziente.

Trasparenza delle informazioni: assicurata favorendo un rapporto di fiducia con Utente e famiglia e l’impegno a fornire e condividere informazioni chiare e trasparenti riguardo ai percorsi clinici in atto ed ai soggetti coinvolti.

Professionalità del personale: ATSM si impegna a sostenere i propri professionisti nella formazione continua, per garantire interventi appropriati e basati su prove di efficacia.

Altre attività svolte in maniera secondaria/strumentale

Servizio Trasporto: per consentire un puntuale accesso ai servizi riabilitativi a tutte le persone non in grado di raggiungere autonomamente le nostre Sedi, l’Associazione si è dotata di propri mezzi attrezzati per il trasporto di persone disabili.

Attività ambulatoriali privatistiche:finalizzate al completamento di percorsi riabilitativi/abilitativi.

Collegamenti con altri enti del Terzo settore

Associazioni e gruppi informali con cui nell’arco del 2021 si sono intraprese collaborazioni: Coop La Rete, Associazione AMA, ANFFAS, Cooperativa Villa Maria – Progetto Macramè, Associazione Carpe Diem, Cooperativa Kaleidoscopio, Cooperativa Sociale Progetto 92, Casa Padre Angelo, Consultorio Ucipem, Alfid, Associazione Provinciale per i Minori, Cooperativa Arianna, SOS Villaggio del Fanciullo di Trento, Unione Italiana Sport per Tutti (UISP), Camminare Arcobaleno.

Contesto di riferimento

L’attività dell’Associazione si rivolge a tutte le persone e le famiglie che risiedono o si trovano sul territorio della Provincia di Trento.

 

Struttura governo e amministrazione

Consistenza e composizione base sociale /associativa

I soci: partecipano volontariamente versando la quota associativa annua, fanno parte dell’Assemblea Generale dell’Associazione e determinano la vita dell’Associazione Trentina Sclerosi Multipla: approvando il bilancio di esercizio, candidandosi e rinnovando le cariche sociali e votando per esse, approvare le modifiche dello Statuto, nominare i soci onorari e approvare quanto richiesto dal Consiglio Direttivo. Nel corso del 2021 sono risultate iscritte all’Associazione Trentina Sclerosi Multipla Onlus 45 persone.

Sistema di Governo e Controllo

Assemblea dei Soci:organo al vertice della struttura organizzativacon funzione di determinare gli aspetti strutturali dell’associazione negli ambiti previsti dalla legge e dall’atto costitutivo, di definire gli obiettivi dell’Associazione e nominare gli amministratori.

In particolare l’Assemblea generale:

  • approva il bilancio preventivo e consuntivo predisposti da Consiglio Direttivo;
  • rinnova le cariche sociali a loro scadenza;
  • nomina alla loro scadenza i Revisori dei Conti ed il loro Presidente;
  • approva le quote associative annuali su proposta del Consiglio Direttivo;
  • nomina su proposta del Consiglio Direttivo i soci onorari;
  • delibera su ogni altro argomento sottoposto alla sua approvazione dal Consiglio Direttivo;
  • determina la misura dei compensi da corrispondere agli Amministratori, ai Sindaci e al soggetto deputato al controllo contabile;
  • delibera su tutti gli altri oggetti riservati alla sua competenza dalla legge e dallo statuto.

Inoltre, sono riservate all’Assemblea straordinaria

  • le deliberazioni sulle modifiche della Statuto e sullo scioglimento della Associazione;
  • le altre materie indicate dalla legge.

Consiglio Direttivo

Presidente Avv. Giovanni Ceola

Vicepresidente Mariachiara Valentini

Consigliera Ester Tiso

Consigliere Marco de Lindemann

Consigliere Andrea Martinelli

Organocollegiale rinnovato ogni tre anni (ultima elezione a maggio 2022 e scadenza maggio 2025) investito dei più ampi poteri su tutti gli atti e le operazioni, sia per le attività di ordinaria che di straordinaria amministrazione. In particolare gli sono riconosciute tutte le facoltà per il raggiungimento degli scopi sociali, che non siano dalla legge e dallo Statuto riservate in modo tassativo all’Assemblea dei Soci. E’ convocato dal Presidente o dal Vice Presidente in sua assenza.

In particolare:

  • provvede alla gestione dell’Associazione
  • individua gli obiettivi e le politiche di indirizzo dell’Associazione
  • attua le deliberazioni dell’Assemblea in base a quanto previsto dalla legge, dall’atto costitutivo e dallo statuto della Associazione

Sul piano operativo il CD:

  • elegge nel proprio seno il Presidente ed il Vice Presidente;
  • formula ogni anno il programma generale dell’attività dell’Associazione;
  • redige i Bilanci annuali, preventivo e consuntivo da sottoporre all’Assemblea Generale dei Soci;
  • nomina il Direttore specificandone deleghe e poteri;
  • delega parte dei propri poteri al Presidente, al Vice Presidente, ai membri del Consiglio Direttivo, al Direttore ed a procuratori speciali all’uopo nominati;
  • propone l’entità dei contributi associativi da sottoporre all’approvazione dell’Assemblea dei Soci;
  • pronuncia la decadenza dei Consiglieri e provvede alla loro sostituzione per cooptazione a sottoporre all’approvazione dell’Assemblea dei Soci;
  • delibera i nominativi da proporre all’Assemblea Generale dei Soci per la nomina a soci onorari;
  • delibera sulle proposte di modifica dello Statuto da sottoporre all’Assemblea Generale dei Soci;
  • elabora e modifica il Regolamento Interno dell’Associazione;

Il CD risponde del suo operato all’Assemblea dei Soci.

Collegio dei Revisori

Dott. Matteo Pellegrini

Dott.ssa Anna Giordano

Sig. Andrea Sordo

Anche questo di durata triennale (ultima nomina maggio 2022 e scadenza maggio 2025), viene nominato dall’assemblea e rappresenta l’organo di controllo, di vigilanza sull’operato degli amministratori. Il compito principale è di appurare che il bilancio sia redatto con chiarezza, rappresentando in modo veritiero e corretto la situazione patrimoniale e finanziaria dell’associazione, il risultato economico in conformità alle norme che disciplinano il bilancio d’esercizio.

Il revisore, quindi, deve verificare le informazioni e i dati predisposti dal Consiglio Direttivo contenuti nel Bilancio, partendo dalle seguenti asserzioni:

  • esistenza: un’attività o una passività esistono ad una certa data;
  • diritti ed obblighi: un’attività o una passività sono di competenza dell’Associazione, ad una certa data,
  • manifestazione: un’operazione o un evento di pertinenza dell’Associazione ha avuto luogo nel periodo di riferimento;
  • completezza: non vi sono attività, passività, operazioni o eventi non contabilizzati, o sui quali manchi un’adeguata informazione;
  • valutazione: le attività o le passività sono contabilizzate a valori appropriati;
  • misurazione: un’operazione od evento è contabilizzato per l’importo appropriato, i costi ed i ricavi sono imputati per competenza;
  • presentazione e informativa: una voce o un’operazione sono evidenziate, classificate e corredate da una adeguata informativa, in accordo con il quadro di riferimento relativo ai criteri di redazione del bilancio.

L’attività di controllo consiste in una serie autonoma di accertamenti, coordinati fra di loro, che ha come finalità l’espressione di un giudizio professionale sul bilancio di esercizio.

A tal fine si rende necessario accertare la conformità:

  • del bilancio alle norme di legge;
  • del bilancio alle risultanze dei libri e delle scritture contabili;
  • delle scritture contabili alla documentazione dei fatti di gestione;
  • delle scritture contabili alle risultanze degli accertamenti fatti.

La revisione contabile, svolta in conformità ai principi di revisione, mira a fornire una ragionevole sicurezza che il bilancio nel suo complesso non contiene errori significativi.

Presidenza – Avv. Giovanni Ceola: guida il Consiglio Direttivo da cui è nominato e l’Assemblea dei Soci. Opera quale legale rappresentante dell’Associazione di fronte a terzi o in giudizio ed adempie alle funzioni che gli spettano per legge e statuto. Sovrintende a tutte le attività dell’Associazione avvalendosi del supporto del Direttore e di organi quali il Consiglio di amministrazione e la Direzione. Garantisce la corretta applicazione dello statuto e dei regolamenti, coadiuvato dal Direttore e tiene i collegamenti istituzionali con enti esterni. E’ responsabile del raggiungimento degli obiettivi, di quanto stabilito dalla Statuto nonché del rispetto delle linee strategiche tracciate dal Consiglio direttivo.

In particolare il Presidente:

  • adempie alle funzioni che gli spettano per legge in materia di rappresentanza e di firma sociale;
  • presiede l’Assemblea dei Soci;
  • convoca e presiede il Consiglio Direttivo;
  • propone al Consiglio Direttivo iniziative in attuazione a quanto previsto dal piano strategico;
  • cura le attività gestionali inerenti i rapporti con i soci;
  • cura i rapporti con gli enti pubblici e privati esterni;
  • adotta di concerto con il Direttore, in caso di urgenza, tutti i provvedimenti di ordinaria e straordinaria amministrazione necessari al buon funzionamento dell’Associazione e ne chiede ratifica al primo Consiglio Direttivo.

Il Presidente risponde del suo operato al Consiglio Direttivo ed all’Assemblea dei Soci.

Direzione Generale – Dott. Roberto Grasselli: il Consiglio Direttivo nomina il Direttore Generale, che è responsabile di tutte le aree inerenti all’Associazione ed ha il compito di organizzare le risorse umane, finanziarie e materiali disponibili, in coerenza con gli obiettivi fissati dal Consiglio Direttivo e Assemblea dei Soci, garantendo che tutte le attività e progetti siano orientati al raggiungimento di quanto stabilito in un’ottica di efficacia, efficienza ed economicità.

Nomina il Direttore Sanitario. Competono, inoltre, al Direttore alcuni ruoli legati al rapporto con enti o istituzioni esterne e il potere di firma su tutti quegli atti che sono stati a lui delegati dal CD o dal Presidente.

Nell’esercizio delle sue funzioni il Direttore è supportato dal Comitato di Direzione, mentre nella gestione delle risorse materiali e finanziarie svolge un ruolo di referente acquisti, strutture e attrezzature.

In particolare, il Direttore:

  • verifica la compatibilità delle scelte con gli obiettivi aziendali;
  • supervisiona l’andamento generale delle attività;
  • è responsabile della gestione delle risorse umane;
  • cura la selezione del personale in stretta collaborazione con i responsabili di area e di funzione;
  • svolge una gestione attiva dei dipendenti di tutta l’Associazione, monitorando periodicamente le loro problematiche ed aspettative attraverso colloqui individualizzati o di gruppo;
  • partecipa alla Assemblea dei soci ed alle riunioni del Consiglio Direttivo con funzione di segretario verbalizzante;
  • dà attuazione alle deliberazioni del Consiglio Direttivo;
  • sovrintende al funzionamento organizzativo della Associazione, nel rispetto dell’organigramma, assegnando incarichi e mansioni al personale, ai dipendenti ed ai collaboratori;
  • sviluppa e promuove la qualità dei servizi offerti;
  • monitora e coordina le decisioni relative alla tutela della privacy ed al rispetto delle normative inerenti;
  • coordina e controlla l’area amministrativa;
  • coordina e monitora tutte le attività ed i progetti relativi alle diverse aree di intervento dell’Associazione;
  • gestisce la progettazione e l’attuazione delle convenzioni, le relazioni con enti pubblici e soggetti privati per l’acquisizione o la fornitura di nuovi servizi;
  • coordina i collaboratori esterni;
  • verifica la corretta gestione del bilancio aziendale con potere d’ intervento, di controllo su costi e ricavi aziendali, vigilando sulla corretta amministrazione finanziaria;

In qualità di Direttore amministrativo: cura tutta la parte amministrativo, contabile, fiscale e finanziaria dell’associazione. Nell’espletamento di queste funzioni il Responsabile Amministrativo si avvale del supporto di enti esterni quali il commercialista, il consulente del lavoro, il revisore contabile e di operatori interni.

Nello specifico:

  • l’emissione delle fatture e tenuta della prima nota;
  • l’imputazione dei costi delle fatture ricevute a singoli progetti;
  • la tenuta della contabilità;
  • la rendicontazione agli enti pubblici committenti dell’andamento economico e finanziario;
  • il coordinamento e supporto amministrativo alla gestione del personale (raccolta ed archiviazione dei curriculum; selezione; inserimento; gestione registro presenze, infortuni e matricola; rimborsi spese; ferie e piano ferie; distribuzione cedolini paga; gestione pratiche dimissioni);
  • la gestione di tutte le pratiche per avviare e concludere le collaborazioni a progetto e le prestazioni occasionali;
  • la gestione di rapporti con il commercialista e il consulente del lavoro;
  • la gestione di rapporti con il Revisore Contabile;
  • la gestione di rapporti con gli istituti di credito (incassi e pagamenti);
  • la gestione della parte burocratico- amministrativa;
  • la segreteria generale: tenuta dei libri sociali, aggiornamento degli stessi, redazione dei verbali dell’Assemblea dei Soci e del Consiglio Direttivo;
  • la gestione di aspetti assicurativi;
  • la gestione archivi di competenza;
  • la redazione con il supporto del consulente del bilancio d’esercizio;
  • la gestione della cassa;
  • l’analisi e approvazione dei budget dei progetti;
  • la gestione anagrafiche (personale, clienti e fornitori, collaboratori, ecc.);
  • la gestione degli aspetti di rendicontazione delle attività formative;
  • il supporto al Revisore Contabile e al Consiglio Direttivo. Il primo sia in fase di verifica ispettiva che di informazione generale, il secondo solo nell’ultimo caso;
  • la predisposizione del budget aziendale.

A supporto delle funzioni direzionali sono inoltre previsti alcuni Servizi di Staff: comunicazione trasparenza e sviluppo, qualità e formazione, sistema informativo, servizio di prevenzione e protezione.

Il Direttore risponde del suo operato al Presidente.

Direzione Sanitaria

– Dott.ssa Patrizia Spelta – Settore Età Adulta e Settore Età Evolutiva

– Dott.ssa Rosina Amoroso – Settore Alloggi

Il direttore Generale nomina il Direttore Sanitario, che risponde dell’operato del settore sanitario (equipe riabilitativa e medico)

In ottemperanza della Legge 412/91 A.T.S.M. Onlus prevede la presenza di un Direttore Sanitario (DS) che  partecipa al processo di pianificazione strategica, esercita le funzioni attribuite alla sua competenza e concorre, con la formulazione di proposte e pareri, al governo aziendale.

Il DS dirige i servizi sanitari ai fini organizzativi ed igienico-sanitari. Egli è responsabile del processo del governo clinico, con riferimento sia alla qualità, che all’efficacia e all’efficienza tecnica. Garantisce nell’espletamento della sua attività, il rispetto delle norme del Codice di Deontologia Medica. Comunica all’Ordine dei Medici il proprio incarico.

Deve assicurare la sua presenza in struttura per almeno metà delle ore di apertura

In particolare presso A.T.S.M. Onlus il DSè nominato dal Direttore Generale con le seguenti mansioni:

  • Coadiuva il Direttore Generale nella gestione del Centro, fornendogli pareri su atti relativi alle materie di competenza, avvalendosi, in particolare, dei dirigenti medici e dei coordinatori di settore.
  • Coadiuva il Direttore Generale nel mantenimento dei rapporti con le istituzioni, i vari enti e organismi operanti in ambito socio-sanitario.
  • Partecipa ai processi di programmazione strategica finalizzati al governo aziendale, unitamente al Direttore Generale.
  • Definisce le strategie ed i criteri per l’allocazione delle risorse umane e tecnico-strumentali nell’ambito dei vari settori nel rispetto della programmazione aziendale, in collaborazione con il DG.
  • Svolge attività di supervisione e di verifica dei diversi settori (rif. Settore Adulti e Settore Età Evolutiva, Settore Alloggi ) avvalendosi della collaborazione dei dirigenti medici e coordinatori per quanto attiene gli aspetti legati all’organizzazione, e all’erogazione dei servizi e promuove l’integrazione degli stessi;

Ambito  di Gestione del personale

  • È responsabile della assegnazione ai singoli settori (rif. Settore Adulti e Settore Età Evolutiva, Settore Alloggi) del personale sanitario e tecnico necessario per un buon funzionamento dell’organizzazione.
  • Vigila affinché tutte le prestazioni siano erogate da personale in possesso dei titoli specifici abilitanti alla professione. Per fare ciò dovrà essere in possesso dell’elenco di tutto il personale operante ed informato di ogni nuovo incarico o cessazione;
  • è responsabile dell’analisi dell’adeguatezza e/o carenze delle risorse di personale disponibili;
  • promuove il rispetto dei principi etici delle figure professionali garantendo il rispetto del Codice deontologico
  • Partecipa, in collaborazione con la Direzione Generale e con Coordinatori di Settore, alla selezione del personale verificandone i titoli e l’adeguatezza rispetto al ruolo che il professionista deve ricoprire;

Ambito di gestione dei processi organizzativi assistenziali  e della qualità

  • verifica l’adeguatezza dei principali processi organizzativi ed assistenziali, ed in particolare quelli relativi all’accesso dei pazienti, all’erogazione delle prestazioni sanitarie, alla continuità assistenziale;
  • verifica l’aderenza delle attività sanitarie svolte ai clinical pathways e LEA previsti; promuove l’adozione di processi clinici basati sulle evidenze (evidencebased medicine)
  • verifica e supervisiona i programmi di miglioramento di ogni settore valutando le proposte ed esigenze del personale
  • verifica il grado di aderenza ai principali standard di qualità fissati nella Carta dei servizi;
  • vigila che tutti i locali compresi nella planimetria acclusa alla domanda di autorizzazione al funzionamento siano adibiti all’uso per cui sono autorizzati;
  • Verifica sul regolare funzionamento di apparecchiature diagnostico e/o terapeutiche eventualmente Poiché il DS non ha la competenza specifica in materia si avvarrà di periti tecnici competenti che rilasceranno idonea certificazione .

Ambito della Formazione

  • verifica che all’interno dei singoli settori vi sia adeguata analisi e pianificazione delle necessità di competenze e formazione continua del personale;
  • vigila che il personale sanitario operante nella struttura sia aggiornato secondo il programma E.C.M. per rispondere ai bisogni degli utenti afferenti alla struttura, alle esigenze organizzative e operative del Centro e nonché dello sviluppo professionale del singolo operatore;

Ambito della Sicurezza

  • vigila sul rispetto delle norme di tutela degli operatori contro i rischi derivanti dalla specifica attività; Responsabilità osservanza D.Lgs. n. 626/1994 avvalendosi della collaborazione del responsabile della Sicurezza.
  • vigila sull’osservanza delle norme per la prevenzione dei rischi per la sicurezza e la salute degli operatori  e assistiti in collaborazione con il responsabile per la sicurezza in osservanza del D.Lgs. n. 626/1994 ;
  • Cura e sollecitala trasmissione alle autorità competenti di malattie infettive eventualmente diagnosticate nell’ambito dell’attività della struttura;
  • conservazione, in conformità alla normativa vigente, di farmaci, stupefacenti e sostanze psicotrope qualora presenti all’interno dell’Istituzione;
  • Propone l’acquisto di apparecchiature e dispositivi medici dando il proprio parere e vigilando sulla conformità degli stessi alle specifiche norme di legge.

Ambito  della tutela  dei diritti del paziente : privacy, consenso informato,  documentazione clinica.

  • vigila sulla compilazione, completezza, conservazione e archiviazione delle cartelle cliniche e del rilascio agli aventi diritto delle copie della documentazione sanitaria richiesta (i.e. copia di cartella clinica);
  • Vigila sulla correttezza del materiale informativo attinente all’organizzazione ed alla prestazioni della struttura in cui opera;
  • vigila l’osservanza delle norme previste per la pubblicità sanitaria (L. 175 del 5/2/1992).
  • Promuove e vigila sulla applicazione dei consensi informati ai trattamenti sanitari
  • Il DS deve, per quanto di sua competenza, farsi parte attiva e collaborare con la Direzione generale per gli aspetti relativi alla applicazione della legge contro il fumo, della tutela della Privacy e per le procedure di accreditamento (gestione della qualità).
  • Concorre alla definizione dei contenuti del sistema informativo aziendale

STAKEHOLDERS

Gli stakeholder di ATSM Onlus – Centro Franca Martini sono tutte quelle persone, fisiche o giuridiche, che, direttamente o indirettamente, sono coinvolte nell’esercizio dell’attività: prima di tutto ci si riferisce a tutte le persone che beneficiano delle diverse prestazioni sociosanitarie dei servizi di ATSM, ma anche tutticoloro che quelle prestazioni le rendono possibili grazie all’ impiego di risorse dell’Associazione sotto forma di mezzi patrimoniali, prestazioni di lavoro, forniture di merci e servizi, ecc.

Potremmo quindi dividere gli stakeholder di ATSM Centro Franca Martini in:

– Stakeholder di missione: coloro nell’interesse dei quali le attività istituzionali sono poste in essere;

– Stakeholder prioritari: attivi nello svolgimento delle attività istituzionali sono operatori, volontari, finanziatori di particolare rilevanza,  senza la cui presenza l’organizzazione non potrebbe perseguire la sua mission istituzionale;

– Altri stakeholder: coinvolti nell’attività con forniture o servizi.

Stakeholder di missione

L’attività dell’Associazione si rivolge a tutte le persone e le famiglie che risiedono o si trovano sul territorio della Provincia di Trento.

I soci: partecipano volontariamente versando la quota associativa annua, fanno parte dell’Assemblea Generale dell’Associazione e determinano la vita dell’Associazione Trentina Sclerosi Multipla: approvando il bilancio di esercizio, candidandosi e rinnovando le cariche sociali e votando per esse, approvare le modifiche dello Statuto, nominare i soci onorari e approvare quanto richiesto dal Consiglio Direttivo.

Nell’anno 2022 i soci dell’Associazione Trentina Sclerosi Multipla sono stati 75.

Gli utenti: tutte le persone che accedono ai diversi servizi offerti da ATSM Centro Franca Martini (alcuni sono anche soci). Il sistema di qualità dell’Associazione prevede che le persone vengano opportunamente informate sulle proposte socio-riabilitative, e che vi sia una condivisione e accettazione delle stesse da parte degli utenti.

Il dato degli utenti che hanno avuto accesso nel 2022 ai servizi di ATSM è ricavabile dalle statistiche di accesso dei diversi servizi presenti nel prosieguo di questo documento

Il sistema qualità prevede che ci sia continua chiarezza e trasparenza con questi portatori di interessi, partendo dai documenti di condivisione progettuale arrivando al sistema di raccolta di segnalazioni, con strumenti che garantiscano l’anonimato, che viene monitorato al fine del miglioramento del servizio.

Stakeholder prioritari:

 

numero di persone complessive operanti in ATSM 91
numero di persone dipendenti a tempo pieno operanti in ATSM 23
numero di persone dipendenti a tempo parziale operanti in ATSM 28
numero di persone dipendenti a tempo determinato operanti in ATSM 5
numero di persone dipendenti a tempo indeterminato operanti in ATSM 46
numero di persone non dipendenti presenti a titolo oneroso operanti in ATSM 11
numero di persone non dipendenti presenti a titolo gratuito operanti in ATSM 30

 

I dipendenti: il personale è suddividibile in personale con ruoli dirigenziali, personale dell’equipe socio-riabilitativa, personale con ruoli di segreteria e di amministrazione, personale addetto ai trasporti, personale addetto alla manutenzione, pulizia, attività assistenziale.

Nel corso del 2022 il personale impiegato nelle diverse strutture:

operatori numero
Operatori riabilitazione adulta 16
Operatori Centro Alloggi 13
Operatori riabilitazione età evolutiva 9
Operatori di supporto (dirigenti, segreteria, amministrazione igiene,trasporti) 15

Per tutto il personale sono attivati i percorsi definiti per legge in termine di sicurezza, primo soccorso, antincendio, privacy, che permettono all’organizzazione un approccio efficace nella gestione della sicurezza e della qualità del luogo di lavoro.

Nel corso dell’anno sono previste formazioni specifiche che permettono ai vari gruppi di lavoro di condividere modelli e prassi operative.

Tutti i gruppi di lavoro hanno la possibilità di riunioni di equipe (con cadenza diversa) che permettono una buona condivisione degli obiettivi e degli strumenti.

Con cadenza annuale ogni operatore dell’area socio-riabilitativa ha un colloquio di individuazione degli obiettivi individuali e valutazione del raggiungimento degli obiettivi dell’anno precedente.

I volontari:

il sistema si avvale di volontari che vengono formati e inseriti individualmente all’interno delle diverse attività, alcuni sono utenti stessi del centro che si mettono a disposizione, altri sono reclutati con diverse modalità.

I volontari hanno un ruolo di supporto alle attività e vengono coinvolti nei processi di valutazione delle attività, al fine di avere i diversi punti di vista nella programmazione, realizzazione e gestione delle diverse attività.

Nel 2022 sono stati coinvolti 30 volontari di cui 15  personehanno contribuito con un impegno costante e continuativo alla realizzazione delle attività socioriabilitative presso ATSM Centro Franca Martini, mentre le altre 15 hanno avuto accessi più saltuari .

Si stima che i volontari presenti presso ATSM abbiano sviluppato  circa 1500 ore di servizio.

 

I giovani Servizio Civile Universale Provinciale:

ATSM condivide le finalità generali di natura formativa ed educativa del servizio civile universale provinciale, perché attraverso questa collaborazione le finalità e le attività in ATSM sono strumento per:

  • mettersi al servizio dei giovani, per favorire la realizzazione di un reale percorso di crescita e di transizione all’età adulta;
  • consentire ai giovani una positiva espressione della cittadinanza attiva e il potenziamento di competenze personali e professionali;
  • la promozione del servizio civile presso l’opinione pubblica ed i giovani;
  • la trasparenza, per far sì che la proposta avvenga in modo non equivoco, dichiarando cosa al giovane si propone di fare e cosa il giovane potrà apprendere durante il periodo di servizio civile, in modo da metterlo nelle migliori condizioni per valutare l’opportunità della scelta;
  • il riconoscimento dei diritti dei giovani:
  • essere impegnati per le finalità del progetto e non a beneficio dell’ente né in sostituzione di lavoratori;
  • essere pienamente coinvolti nelle diverse fasi di attività e di lavoro del progetto;
  • verificare e valutare gli interventi e le azioni;
  • essere impiegati in attività condivise dalle altre persone dell’organizzazione che partecipano al progetto;
  • lavorare in affiancamento a persone più esperte in grado di guidarli e di insegnare loro “facendo insieme”;
  • potersi confrontare con l’organizzazione secondo procedure certe e chiare fin dall’inizio a partire delle loro modalità di presenza nell’organizzazione;
  • disporre di momenti di formazione, verifica e discussione del progetto proposti in modo chiaro ed attuati con coerenza;
  • l’adozione del metodo di lavoro dell’“imparare facendo”; mettendo cioè persone più esperte a disposizione dei percorsi dei giovani, in grado di trasmettere il loro “saper fare”, lavorandoci insieme, facendoli crescere in esperienza e capacità, valorizzando al massimo le risorse personali di ognuno;
  • la collaborazione leale con l’Ufficio Servizio Civile, anche attraverso la partecipazione ai momenti formativi e di confronto proposti alle organizzazioni di servizio civile;
  • far parte attiva di una rete di soggetti che a livello territoriale accettino e condividano le stesse regole per attuare obiettivi comuni;
  • la disponibilità al confronto e alla verifica delle esperienze e dei risultati, nello spirito di chi intende condividere il proprio impegno con i più giovani.

Nel corso del 2022 sono stati inseriti 2 giovani SCUP (uno nei servizi per l’età adulta, uno nei servizi per l’età evolutiva), a supporto delle attività di ATSM Centro Franca Martini;

ATSM si è dotata delle figure richieste dalla PAT per attivare i progetti (progettista) di servizio civile. Sempre in ottemperanza a quanto previsto dalla PAT per garantire il buon andamento del progetto SCUP, ATSM ha individuato la figura dell’Operatore Locale di Progetto OLP.

 

Altri stakeholder

Partner di progetto: alcuni gruppi, con i quali è attiva una collaborazione storica, si possono ormai definire partner di progetto, in cui avviene una collaborazione costante e finalizzata agli obiettivi di ATSM, creando una progettazione sempre più efficace per le persone che accedono in ATSM.

P.A.T.: Dipartimento salute, Servizio Politiche Sociali, Servizio Politiche sanitarie e per la non autosufficienza PAT, Centro per l’infanzia.

Comune di Trento: Servizio Welfare e Coesione Sociale, Servizio Cultura, Turismo e Politiche Giovanili, Servizio all’infanzia e all’istruzione

Comunità di valle/Comuni: Comune di Rovereto, Comunità Rotaliana-Königsberg, Comunità Valsugana e Tesino, Comunità della Valle dei Laghi

APSS: Ufficio Integrazione sociosanitaria, PUA, UVM disabilità, Servizio Neurologia, Ospedale villa Rosa, Ospedale Villa Igea, Servizio Salute mentale, Servizio di Neuropsichiatria infantile, Centro Alcologia, antifumo e altre fragilità; Psicologia Clinica; Consultorio Trento; SerD Servizio per le Dipendenze di Trento.

Scuole: Istituti Comprensivi, Federazione Provinciale Scuole Materne.

Associazioni e gruppi informali: Coop La Rete, Ass AMA, ANFFAS, Cooperativa Villa Maria-Progetto Macramè, Ass. Carpe Diem, Cooperativa Kaleidoscopio, Cooperativa Sociale Progetto 92, Casa Padre Angelo, Consultorio Ucipem, Alfid, Associazione Provinciale per i Minori, Cooperativa Arianna, SOS Villaggio del Fanciullo di Trento, Unione Italiana Sport per Tutti (UISP), Camminare Arcobaleno, Cooperativa Proges, ATA Battisti,

Altri: negozio Donchisciotte, Nikky’s bar, Hotel Marica, Unibar

I fornitori: il sistema qualità prevede che vengano definiti l’elenco dei fornitori; i fornitori con i quali sono attivati rapporti costanti, vengono sensibilizzati all’attività svolta da ATSM al fine di migliorare le prestazioni richieste, sia in termine di efficienza, che in termine di efficacia.

 

 

               Persone che operano per l’ente

 

Struttura dei compensi, delle retribuzioni, delle indennità di carica.

L’ Ente applica per i propri dipendenti il CCNL Sanità Privata – AIOP riconoscendo indennità di ruolo e premio di risultato come concordato con le Organizzazioni Sindacali Territoriali.

Non sono attribuiti compensi all’organo esecutivo, di controllo, ai revisori, ai volontari, agli associati.

 

Numero di dipendenti e volontari

Vengono di seguito riportate le informazioni concernenti il personale ed i volontari, conformemente alle previsioni di cui al punto 13), mod. C del DM 05/03/2020:

  Numero medio dei  dipendenti Numero dei volontari
Volontari   30
Operai 6  
Impiegati 45  
Totale 51  

 

Differenza retributiva tra lavoratori dipendenti

Conformemente alle previsioni di cui al punto 23), mod. C del DM 05/03/2020, nel prospetto sotto riportato si fornisce evidenza della differenza retributiva tra lavoratori dipendenti, suddivisi per categoria, per le finalità di verifica del rapporto uno a otto, di cui all’art. 16 del Decreto Legislativo n 117/2017 e successive modificazioni ed integrazioni, calcolato sulla base della retribuzione annua lorda.

 

  Dirigenti Impiegati Operai Minore / Maggiore retribuzione
Retribuzione annua lorda minima 59.395 20.538 21.119 20.538
Retribuzione annua lorda massima 63.986 43.096 22.071 63.986
Rapporto Min/max 93,00% 48,00% 96,00% 32,00%

 

Ai sensi dell’art.14 c.2 del D.Lgs. 03/07/2017 n. 117, i compensi corrisposti ai dirigenti ammontano ad Euro 123.381,00

 

 

Obiettivi e attività

Settore Età Adulta

1 Attività Specialistica Ambulatoriale

1.1 Tipologia di disturbi trattati

In relazione alla convenzione con APSS la tipologia di utenti che afferiscono al Settore Età Adulta (SEA) del Centro di Riabilitazione “Franca Martini” – ATSM onlus sono quelli stabiliti dal contratto 2022 con APSS.

Nel periodo considerato dal 01-01-2022 al 31-12-2022 sono stati gestiti nell’area sanitaria un totale di 344 [-8,51%] Utenti con diagnosi di patologia neurologica.

 

1.2 Distribuzione per patologia

Le patologie neurologiche dei 344 Utenti sono distribuite nelle seguenti categorie (Fig. 3.1):

  1. patologie evolutive/degenerative: 148 (43,02%) [-6,92%];
  2. malattie cerebrovascolari: 105 (30,52%) [-19,85%];
  3. patologie congenite: 43 (12,50%) [+13,16%];
  4. esiti traumatici: 17 (4,94%) [+6,25%];
  5. altre patologie del sistema nervoso: 31 (9,01%) [-3,13%].

Tra le diagnosi più presenti si segnalano:

  • esiti di ictus cerebrale: 105 Utenti [-19,85%];
  • sclerosi multipla: 70 Utenti [-10,26%];
  • malattia di Parkinson e parkinsonismi: 42 Utenti [-2,43%].

Fig. 1.1: distribuzione per tipo di patologia

1.3 Distribuzione per età

L’età media dei 344 Utenti è di 62,53 anni [+0,87%], con un’età minima di 18,92 anni [-9,92%] e un’età massima di 91,17 anni [-3,01%]; mediana di 64,92 anni [-0,13%] e moda di 80,08 anni [+16,06%].

La distribuzione per classi di età è la seguente (Fig. 3.2):

  • 00,00-17,99 anni: 0 (0,00%) Utenti [/];
  • 18,00-19,99 anni: 3 (0,87%) Utenti [/];
  • 20,00-29,99 anni: 17 (4,94%) Utenti [-15,00%];
  • 30,00-39,99 anni: 18 (5,23%) Utenti [-10,00%];
  • 40,00-49,99 anni: 27 (7,85%) Utenti [-18,18%];
  • 50,00-59,99 anni: 72 (20,93%) Utenti [-13,25%];
  • 60,00-69,99 anni: 78 (22,67%) Utenti [-7,14%];
  • 70,00-79,99 anni: 80 (23,26%) Utenti [-5.88%];
  • 80,00-89,99 anni: 48 (13,95%) Utenti [+2,13%];
  • 90,00-99,99 anni: 1 (0,29%) Utenti [-75,00%].

 

             Fig. 1.2: distribuzione per età

 

1.4 Distribuzione per genere

La distribuzione per genere dei 344 Utenti è la seguente (Fig. 3.3):

  • genere femminile: 174 (50,58) [-9,84%];
  • genere maschile: 170 (49,42%) [-7,10%].

                                 Fig. 1.3: distribuzione per genere

 

 

1.5 Tipo di accesso

Dei 344 Utenti: 174 (50,58%) [-24,02%] sono Utenti noti mentre 170 (49,92%) [+15,65%] sono rappresentati da nuovi accessi.

Gli accessi sono mediati dal medico specialista in Medicina Fisica e Riabilitazione di APSS; 28 (8,14%) accessi sul totale sono stati segnalati direttamente da medico specialista del Presidio Ospedaliero di Villa Igea di Trento; 7 (2,03%) accessi sul totale sono stati segnalati direttamente da medico specialista dell’Ospedale Riabilitativo di Villa Rosa.

1.6 Prestazioni erogate

Nel periodo compreso tra il 01-01-2022 e il 31-12-2022 sono state erogate prestazioni di: valutazione e rivalutazione multiprofessionale, fisioterapia, logopedia, terapia occupazionale, riabilitazione di gruppo, intervento psicologico individuale e di gruppo.

1.6.1 Valutazioni

Le valutazioni eseguite (Tab 3.1), già consuntivate, si suddividono in: “Valutazione multiprofessionale finalizzata alla stesura di progetto riabilitativo individualizzato in soggetto adulto con disordini complessi” (Cod. 93.01.6); “Valutazione multiprofessionale finalizzata alla stesura di progetto riabilitativo/abilitativo individualizzato in soggetto con disordini in età evolutiva” (Cod. 93.01.5); “Rivalutazione periodica multiprofessionale in percorso riabilitativo individualizzato in soggetto con disordini complessi” (Cod. 93.01.7).

  93.01.6 93.01.7
Gennaio 4 5
Febbraio 11 14
Marzo 11 37
Aprile 16 35
Maggio 18 36
Giugno 20 34
Luglio 15 25
Agosto 17 19
Settembre 12 15
Ottobre 22 26
Novembre 25 32
Dicembre 16 45
Totale 187 [-14.61%] 323 [-14,55%]

            Tab 1.1: distribuzione per mese delle valutazioni

 

Le visite fisiatriche eseguite nel periodo 01-01-2022 – 31-12-2022 sono state 224 (+9,08%) e hanno portato alla prescrizione di un totale di 500 valutazioni di:

  • fisioterapia nel 87,95% dei casi (197);
  • terapia occupazionale nel 54,46% dei casi (122);
  • logopedia nel 28,13% dei casi (63);
  • psicologia nel 27,23% dei casi (61);
  • neuropsicologia nel 25,45% dei casi (57).

1.6.2 Terapie

Le terapie erogate, già consuntivate, (Tab. 3.2) si suddividono in:

  • “Fisioterapia individuale in disordini complessi” (Cod. 93.86.1) per un totale di 2481 prestazioni [-19,71%];
  • “Logopedia individuale in disordini complessi” (Cod. 93.86.2) per un totale di 459 prestazioni [-4,57%];
  • “Terapia occupazionale individuale in disordini complessi” (Cod. 93.86.4) per un totale di 1007 prestazioni [-21,27%];
  • “Riabilitazione di gruppo di soggetti con disordini complessi” (Cod. 93.86.5) per un totale di 345 prestazioni [+9.52%];
  • “Intervento psicologico individuale durante percorso riabilitativo in disordini complessi” (Cod. 93.86.6) per un totale di 620 prestazioni [-6,77%];
  • “Intervento psicologico di gruppo durante percorso riabilitativo in disordini complessi” (Cod. 93.86.7) per un totale di 66 prestazioni [-62,71%].
  93.86.1 93.86.2 93.86.4 93.86.5 93.86.6 93.86.7
Gennaio 57 9 10 0 0 0
Febbraio 128 26 108 19 0 0
Marzo 196 84 85 27 40 0
Aprile 260 10 80 10 51 0
Maggio 306 68 106 33 71 0
Giugno 248 22 72 63 51 8
Luglio 143 55 30 122 23 15
Agosto 166 9 52 18 35 0
Settembre 149 29 118 8 78 19
Ottobre 230 50 66 5 54 0
Novembre 193 47 139 5 85 8
Dicembre 405 50 141 35 132 16
Totale 2481       [-19,71%] 459          [-4,57%] 1007           [-21,27%] 345              [+9,52%] 620             [-6,77%] 66               [-62,71%]

Tab 1.2: distribuzione per mese delle prestazioni eseguite

1.7 Livello di integrazione con i medici specialisti

L’anno 2022 è stato caratterizzato da passaggio a nuovo modello di gestione della presa in carico presso ATSM – SEA con collaborazione con i medici specialisti MFR dell’U.O. Medicina Fisica e Riabilitazione 1 del Presidio Ospedaliero di Villa Igea di Trento. Dal marzo 2022 quindi si è implementato il nuovo modello di presa in carico degli Utenti in cui la pianificazione e progettazione del programma riabilitativo è condivisa e integrata.

I medici MFR coinvolti nella collaborazione sono 6.

Nel corso dell’anno dell’intero anno sono state svolte 49 riunioni di equipe socio-sanitaria da 2 ore cadauna in modalità da remoto su piattaforma Google Meet; tali riunioni, dal marzo 2022,  hanno visto anche la partecipazione costante dei 6 medici specialisti MFR.

Da segnalare anche la condivisione diretta di 7 progetti riabilitativi con un totale di 4 medici MFR dell’Ospedale Riabilitativo di Villa Rosa di Pergine Valsugana per dare continuità riabilitativa nella presa in carico territoriale dei 7 Utenti.

Questa fase di passaggio ha portato con sé un rallentamento della consueta attività ritrovando una criticità soprattutto nelle strategie comunicative tra i due servizi non potendo contare su un applicativo informatizzato condiviso.

1.8 Tempo di attesa

Il tempo di attesa per l’accesso degli Utenti alle valutazioni è sotto costante monitoraggio: la media è di 50,95 giorni (±60,65) con un minimo di 5 giorni e un massimo di 170 giorni.

1.9 Durata dei progetti riabilitativi

Alla data del 31/12/2022 risultano essere stati dimessi dalla presa in carico riabilitativa 134 Utenti; i progetti riabilitativi di tali persone, calcolati da inizio della presa in carico alla data di dimissione, hanno una durata media di 258 giorni (±256).

Alla data del 31/12/2022 risultano essere stati sospesi dalla presa in carico riabilitativa (quindi al momento non hanno terapie attive ma un progetto riabilitativo che prevede loro reingresso programmato risultando quindi in carico al servizio) 57 Utenti; i progetti riabilitativi di tali persone, calcolati da inizio della presa in carico alla data arbitraria del 31/12/2022 in cui il progetto riabilitativo non può comunque considerarsi ancora chiuso, hanno durata media di 148 giorni (±256).

Alla data del 31/12/2022 risultano essere attivi alla presa in carico riabilitativa 153 Utenti; i progetti riabilitativi di tali persone, calcolati da inizio della presa in carico alla data arbitraria del 31/12/2022 in cui il progetto riabilitativo è ancora in corso, hanno durata media di 373 giorni (±342).

  1. PERSONALE IMPEGNATO NELLE ATTIVITÀ CLINICHE E RIABILITATIVE

Il personale sanitario coinvolto nei processi valutativi, riabilitativi e organizzativi di SEA è presentato nella seguente tabella (Tab 4.1); sono tenuti in considerazione tutti gli operatori che durante il periodo considerato nel presente documento hanno svolto anche brevi periodi.

 

2.1 Profili professionali

QUALIFICA NOME E COGNOME TITOLO DI STUDIO E SPECIALIZZAZIONI SEDE E DATA DI CONSEGUIMENTO INIZIO E TIPO RAPPORTO ALBO
DIRETTORE SANITARIO

MEDICO SPECIALISTA IN NEUROPSICHIATRIA INFANTILE

PATRIZIA SPELTA LAUREA IN MEDICINA E CHIRURGIA (LM-41)

 

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MILANO – FACOLTÀ DI MEDICINA E CHIRURGIA           1983 DICEMBRE 2016

T.IND

24 H/S

OMC

Monza Brianza

01232

10/06/2008

DIPLOMA DI SPECIALIZZAZIONE IN NEUROPSICHIATRIA INFANTILE UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MILANO – FACOLTÀ DI MEDICINA E CHIRURGIA          1988    
MEDICO SPECIALISTA IN MEDICINA FISICA E RIABILITAZIONE

 

ANNA MARIA CORONA LAUREA IN MEDICINA E CHIRURGIA (LM-41)

 

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PAVIA FACOLTÀ DI MEDICINA E CHIRURGIA          1978

 

SETTEMBRE 2021 – FEBBRAIO 2022

LP

 

OMC

Trento

1629

06/12/1978

MEDICO SPECIALISTA IN MEDICINA FISICA E RIABILITAZIONE

 

DONATELLA LEVEGHI LAUREA IN MEDICINA E CHIRURGIA (LM-41)

 

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BOLOGNA FACOLTÀ DI MEDICINA E CHIRURGIA          1983

 

OTTOBRE 2022 – FEBBRAIO 2022

LP

 

OMC

Trento

2272

19/01/1984

COORDINATORE

FISIOTERAPISTA

 

MATTEO CASTELLI LAUREA IN FISIOTERAPIA (CLASSE L/SNT2) UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI VERONA FACOLTÀ DI MEDICINA E CHIRURGIA          2007 GENNAIO 2008

T.IND

36 H/S

FTSRM PSTRP FT

Trento

315

04/02/2019

    MASTER DI PRIMO LIVELLO IN TERAPIA MANUALE OSTEOPATICA ESCUELA UNIVERSITARIA DE FISIOTERAPIA “GARBI” – UNIVERSIDAD DE GIRONA – ESPANA – SEDE ITALIA DI MOZZECANE (VR) 2012   DAL 15/12/2022

FNOFI

Trento

303

    LAUREA MAGISTRALE IN SCIENZE RIABILITATIVE DELLE PROFESSIONI SANITARIE  (CLASSE LM/SNT2) UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI VERONA FACOLTÀ DI MEDICINA E CHIRURGIA          2016   04/02/2019
FISIOTERAPISTA CATERINA PEDROLLI LAUREA IN FISIOTERAPIA (CLASSE L/SNT2) UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI VERONA FACOLTÀ DI MEDICINA E CHIRURGIA          2004 Maggio 2002

T.IND

22 H/S

FTSRM PSTRP FT

Trento

457

04/03/2019

DAL 15/12/2022

FNOFI

Trento

434

04/03/2019

 

FISIOTERAPISTA FABIO COLOMBI LAUREA IN FISIOTERAPIA (CLASSE L/SNT2) UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI GENOVA  FACOLTÀ DI MEDICINA E CHIRURGIA          2012 AGOSTO 2017

T.DET (sost)

26 H/S

FTSRM PSTRP FT

Trento

309

04/02/2019

DAL 15/12/2022

FNOFI

Trento

297

04/02/2019

 

 
FISIOTERAPISTA MIRIAM POMAROLLI LAUREA IN FISIOTERAPIA (CLASSE L/SNT2) UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI VERONA  FACOLTÀ DI MEDICINA E CHIRURGIA          2011 APRILE 2016

T.IND

36 H/S

FTSRM PSTRP FT

Trento

536

22/07/2019

DAL 15/12/2022

FNOFI

Trento

507

22/07/2019

 

 
FISIOTERAPISTA NICOLE WEHENKEL DIPLOMA EQUIVALENTE DI FISIOTERAPISTA BERN – BLINDOW – SCHULEN DI BAD SOODEN – ALLENDORF (GERMANIA)         1995 Ottobre 2000 – AGOSTO 2022

T.IND

32 H/S

FTSRM PSTRP FT

Trento

486

18/03/2019

DAL 15/12/2022

FNOFI

Trento

461

18/03/2019

 

 
ATTESTATO DI RICONOSCIMENTO IN FISIOTERAPIA IN ITALIA (ai sensi del D.L. 2 maggio 1994- n. 319) MINISTERO DELLA SALUTE – DIREZIONE GENERALE DELLE RISORSE UMANE E DELLE PROFESSIONI SANITARIE DI ROMA                    2002  
FISIOTERAPISTA LOMBARDOZZI ANNALIA LAUREA IN FISIOTERAPIA (CLASSE L/SNT2) UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI SALERNO FACOLTÀ DI MEDICINA E CHIRURGIA          2017 OTTOBRE 2022

T.DET

36 H/S (SOST)

FTSRM PSTRP FT

Trento

156

18/02/2019

DAL 15/12/2022

FNOFI

Salerno

151

18/01/2019

 
LOGOPEDISTA MARTINA CARLIN LAUREA IN LOGOPEDIA (CLASSE L/SNT2) UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI VERONA FACOLTÀ DI MEDICINA E CHIRURGIA          2009 SETTEMBRE 2010  – MARZO 2022

T.IND

36 H/S

FTSRM PSTRP LOGO

Trento

58

18/03/2019

 
LOGOPEDISTA ALESSANDRA POJER LAUREA IN LOGOPEDIA (CLASSE L/SNT2) UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PADOVA

FACOLTÀ DI MEDICINA E CHIRURGIA          2019

SETTEMBRE 2010  – MARZO 2022

T.IND

36 H/S

FTSRM PSTRP LOGO

Trento

102

18/03/2019

 
LAUREA MAGISTRALE IN SCIENZE RIABILITATIVE DELLE PROFESSIONI SANITARIE  (CLASSE LM/SNT2) UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI VERONA FACOLTÀ DI MEDICINA E CHIRURGIA          2022    
TERAPISTA OCCUPAZIONALE ILSE SANTER DIPLOMA DI TERAPISTA DELLA RIABILITAZIONE – TERAPISTA OCCUPAZIONALE (d.P.R. 10 marzo 1982, n. 162; l. 11 novembre 1990, n. 341) PARA UNIVERSITÀ DEGLI STUDI “SUEDTIROLER BILDUNGSZENTRUM” DI BOLZANO  1990 Maggio 1991

T.IND

30 H/S

FTSRM PSTRP TO

Trento

6

04/02/2019

 
TERAPISTA OCCUPAZIONALE ELISA DELLA GIORGIA LAUREA IN TERAPIA OCCUPAZIONALE (CLASSE LSNT/2) UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI FERRARA FACOLTÀ DI MEDICINA E CHIRURGIA           2019 OTTObre 2020

T.D

30 H/S

FTSRM PSTRP TO

Bolzano

135

24/07/2019

 
PSICOLOGO – PSICOTERAPEUTA ANTONELLA OBER LAUREA IN PSICOLOGIA CLINICA (LM-51) UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PADOVA  FACOLTÀ DI PSICOLOGIA         1984 Maggio 1991

T.IND

22 H/S

psicologi

Trento

124

14/04/1993

 
SPECIALIZZAZIONE IN PSICOTERAPIA SCUOLA DI PSICOTERAPIA AD INDIRIZZO PSICOANALITICO CERP – TRENTO   1996  
PSICOLOGO – PSICOTERAPEUTA FRANCESCA PULIT LAUREA IN PSICOLOGIA CLINICA (LM-51) UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PADOVA  FACOLTÀ DI PSICOLOGIA        2001 GENNAIO 2011

T.IND

20 H/S

psicologi

Trento

371

27/01/2004

 
DIPLOMA DI SPECIALISTA IN PSICOLOGIA DEL CICLO DI VITA INDIRIZZO INTERVENTO PSICOLOGICO PER ADULTO E ANZIANO UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PADOVA  FACOLTÀ DI PSICOLOGIA        2007

 

 

Tab. 2.1 Personale coinvolto

2.2Competenze

Nel corso del 2022 è stata fatta analisi e gestione delle competenze sul personale coinvolto: sono state indagate le aree del sapere, saper fare, saper essere e saper organizzare con risultati dei partecipanti riportati in Fig. 4.1

Fig. 2.1 Analisi e gestione competenze

2.3 Formazione

Nel corso del 2022 il personale sanitario è stato coinvolto in progetti formativi riguardanti:

– tutela della salute e della sicurezza dei lavoratori sui luoghi di lavoro per il personale di neoassunzione o in scadenza da precedente formazione;

– gestione e trattamento dei dati per tutto il personale ;

– formazione ECM, creando anche all’interno della struttura percorso rispondente a quanto emerso al questionario di rilevazione del fabbisogno formativo.

 

2 ATTIVITA’ SOCIORIABILITATIVA

2.1 UTENTI DEL CENTRO DI RIABILITAZIONE FRANCA MARTINI – AREA SOCIORIABILITATIVA

Gli operatori dell’area socioriabilitativa hanno incontrato la domanda di 305 persone, ancora con un trend pari in riferimento allo scorso anno (l’anno precedente 311 persone).

Sono persone con un’età media di 62 anni, si conferma che sono persone portatrici di vari bisogni, spesso fattori multicomponenziali, sia sul piano più fisico/funzionale, ma soprattutto sul piano dei bisogni dell’area psicologica. Ci si è attivati in progetti e attività individuali o di gruppo.

Si conferma la distribuzione paritaria rispetto al genere: nel 2022 abbiamo lavorato 149 donne, pari al  49% dell’utenza, e 156  i maschi, pari al 51%.

2.2  ATTIVITA’ DELL’EQUIPE

Gli operatori dell’area socioriabilitativa hanno attivato diverse tipologie di progetti e azioni che potremmo dividere in:

  • Presa in carico breve, inferiore ai 5 accessi: da 1 a 4 colloquio di valutazione, redazione psei, equipe multiprofessionale, colloqui di monitoraggio, segretariato sociale
  • Presa in carico media, dai 5 ai 20 accessi, da 5 a 20 colloquio di valutazione, redazione psei, equipe multiprofessionale, colloqui di monitoraggio, segretariato sociale, 1-2 percorsi di gruppo
  • Presa in carico lunga: oltre 20 accessi da 21 in poi, colloquio di valutazione, redazione psei, equipe multiprofessionale, colloqui di monitoraggio, segretariato sociale,  3-4 percorsi di gruppo, attività sociale
  presa in carico presa in carico presa in carico
lunga media breve
oltre 20 accessi dai 5 a 20 accessi inferiore 5 accessi
Utenti 2015 48 62 205
%utenti 2015 15% 20% 65%
Utente 2016 63 145 181
%accessi 2016 16% 38% 46%
utenti 2017 56 149 234
% accessi 2017 13% 34% 53%
utenti 2018 63 116 216
% accessi 2018 16% 29% 54%
utenti 2019 80 104 207
% accessi 2019 20% 27% 53%
utenti 2020 31 95 174
% accessi 2020 10% 32% 58%
Utenti 2021 57 119 135
% accessi 2021 18% 38% 44%
Utenti 2022 71 80 154
% accessi 2022 23% 26% 51%

Dal confronto con gli anni precedenti ci permette di capire l’andamento 2022 nelle tipologia di progetti di presa in carico.

Il 51% degli utenti hanno una presa in carico breve, inferiore ai 5 accessi e, quindi, viene attivata la conoscenza e viene valutato con l’equipe l’opportunità di inserimento in attività socio riabilitative, ma questo gruppo non accede alle attività socioriabilitative proposte.

Le persone che accedono tra le 5 e le 20 sedute La tipologia di proposte e gruppi socioriabilitativi sono stati in grado di intercettare i bisogni e le motivazione del 26% degli utenti. Permane il “ritorno” del gruppo di persone che hanno usufruito dei servizi in maniera importante (oltre le 20 sedute) 23%, intercettando un bisogno di socializzazione e di relazioni, che hanno trovato all’interno dei nostri servizi e che non hanno trovato in altri canali o contesti a cui le persone si rivolgevano prima della pandemia.

Infatti le percentuali sono assimilabili a quelle pre-pandemia.

Inoltre si rileva che l’obiettivo di budget 150 persone è stato raggiunto.

In questo anno sono state rilevate oltre 4000 prestazioni, in notevole aumento rispetto alle prestazioni del 2021 che si assestavano sulle 2145; questo obiettivo di budget  (3500) è stato raggiunto.

Dal grafico successivo si evince l’andamento delle prestazioni.

Mediamente nel 2021 sono state erogate 397 prestazioni, con una presenza ben distribuita.

Riportiamo in seguito la tipologia di gruppi

Divisione per tipologie di progetti

PROGETTO finalizzato alla stimolazione dell’AREA: Prestazioni

2016

Prestazioni 2017 Prestazioni 2018 Prestazioni 2019 Prestazioni 2020 Prestazioni 2021 Prestazioni 2022 MACROCATEGORIA
MOTRICITA’ GLOBALE 653 1083 476 634 248 146 544 attività ludico-motoria
      874 644 246 128 262 Attività in collaborazione con enti esterni
         
MOTRICITA’ FINE 264 441 34 92 40 145 213 attività artistiche
368 attività manuali realizzative
                 
ATTIVITA’ QUOTIDIANE 27 20 0 0 17     attività di vita
158 30 91 28 28 132 29 attività prerequisiti lavorative (pc)
27 45 27 0   98 260 attività del tempo libero (agro)
                 
COGNITIVA 82 65 30   34 143 attività brain training
  169 348 422 230 581 518 attività ludico-cognitive
                 
EMOTIVO-RELAZIONALE 247 151 154 150   31 478 attività rilassamento
110 193   0   50 93 attività benessere/accettazione
302 30 0 0     40 Attività arterapeutiche
576 702 987 862 426 400 233 attività di libera espressione
221 169 180 192 21 8   attività educative
  289   attività relazionali
                 
COMUNICATIVO-LINGUISTICA 72 22 122 26   0 68 attività comunicazione socioriabilitativa
0 0 0 375 171 280 213 attività comunicazione sociale
                 
 FAMIGLIA E CARE GIVERS 0 41 35 0   0   attività sostegno emotivo
0     attività sostegno funzionale
                 
PROMOZIONALI 36 27 39     240 486 attività culturali
0     29 attività sociali
      107 attività promozione della salute
  INDIVIDUALI
PROGETTAZIONE INDIVIDUALIZZATA 417 493 373 285 449 355 496 colloquio socio educativo (conoscenza, accompagnamento, restituzione psei)
  38   colloquio socioeducativo care givers
43 36 47 66   28   attivazione progetto individualizzato
  71 29 incontro di rete con o senza utente
      segretariato sociale
  30   attività promozionali
          811 152  Equipe per redazione psei
ACCESSIBILITA’ INDIVIDUALIZZATA 954 640 509 570       Supporto in pratiche di abbattimento barriere architettoniche
      Supporto in pratiche di fornitura ausili
 

269

Dismesso dalll’autunno 2020   Valutazione ambulatoriale per ausili
      valutazione in contesto di vita per ausili e adattamenti ambientali
      Supporto in pratiche di assistenza ausili
                 
totale prestazioni 4017 4374 4531 4444 2145 3895 4761  

 

2.3. CRITICITÀ RISCONTRATE

2.3.1 Criticità strutturali

Obiettivi posti per il 2022: .

  • Si prevede di portare a regime completo il sistema Atlante

Verifica: effettuato un upgrade del sistema gestionale, e delle procedure di implementazione, ma non è ancora completata per problemi di natura tecnica, l’armonizzazione delle voci di Atlante con il gestionale interno ATSM.

 

Obiettivo rilanciato per il 2023 : chiusura dell’azione di armonizzazione e relativa formazione degli operatori e delle segreteria nella gestione del gestionale interno e del gestionale Atlante

 

2.3.2 Criticità tecniche organizzative

Obiettivo per il 2022: si prevede di continuare il percorso di riorganizzazione

Nel 2022 sono state ottimizzate le aree di intervento delle operatrici dell’area socio riabilitativa, e attivato progetto di collaborazione con fisioterapista.

Rimane critico il rapporto con gli invii degli operatori dell’area sanitaria.

 

Obiettivo rilanciato per il 2023: si prevede di continuare il percorso di riorganizzazione

 

2.3.3 Criticità  progettuali

Per il 2023 si prevede di continuare a sviluppare il progetto dedicato a famiglia e care giver nella ricerca di strumentazioni maggiormente efficaci nel coinvolgimento dei familiari.

 

Verifica: nel 2022 non siamo riusciti a sviluppare questo obiettivo

 

  • Obiettivo rilanciato per il 2023

 

Verifica Obiettivo per il 2022: si prevede di continuare il percorso di ri-apertura delle collaborazioni con enti esterni e implementare il volontariato.

Si riconferma l’adesione di ATSM ai progetti SCUP, si investe sulla formazione in tal senso di una delle operatrici dell’equipe.

Attivate diverse collaborazioni con professionisti e associazioni del territorio, riaprendo di fatto come da metodologia impostata pre covid.

Attivata EP Tamanini nella funzione di OLP.

Obiettivo 2023: impostare ricerca di nuova sede operativa.

 

 

Settore Età Evolutiva

 

1.1 Tipologia di disturbi trattati

In relazione alla convenzione con APSS la tipologia di Utenti che afferiscono al Settore Età Evolutiva (SEE) del Centro di Riabilitazione “Franca Martini” – ATSM onlus sono quelli stabiliti dal contratto con APSS.

Nel periodo considerato hanno usufruito di almeno una prestazione sanitaria un totale di 249 utenti.

1.2 Distribuzione per patologia

Le patologie degli Utenti sono distribuite nelle seguenti categorie (Fig. 3.1):

gruppo codice diagnostico 2022 % su totale
DISABILITA’ INTELLETTIVE f70 30 12,1%
f71
F72
DSA f81 10 3,6%
DISTURBO DELLA FUNZIONE MOTORIA f82 69 28%
f83
RITARDO PSM f88 21 8,4%
ADHD, DISTURBO DI REGOLAZIONE F90 78 31,3%
DISTURBI MISTI DELLA CONDOTTA F91 5 2%
f92
DISTURBI DELLA SFERA EMOZIONALE F93 32 13%
F91
F39
F98.9
ALTRO F84 3 1,2%
non specificato diagnosi non ancora presente 1 0,4%
 TOTALE   249 100%

Fig. 3.1: distribuzione per tipo di patologia

1.3 Distribuzione per età

L’età media dei 249 Utenti è di 9,3anni con un’età minima di 2 anni e un’età massima di 18 anni e moda di 6

La distribuzione per classi di età è la seguente (Fig. 3.2):

2021 2022
–       0,00-2,99 anni: 1 0.4% 0 0%
–       3,00-5,99 anni: 28 11% 34 13,6%
–       6,00-10,99 anni: 131 53% 125 50%
–       11,00-17,99 anni: 84 34% 89 36%
–       >18.00 anni: 4 1,60% 1 0,4%

 

Fig. 3.2: distribuzione per età

1.4 Distribuzione per genere

La distribuzione per genere dei 249 Utenti è la seguente (Fig. 3.3):

  • femmine:38 (22%)
  • maschi: 211 (78%)

 

 

Fig. 3.3: distribuzione per genere

1.5 Tipo di accesso

  Utenti noti Nuovi accessi Percentuale su totale
2020 (213 utenti) 177 36 83% noti vs 16% nuovi
2021 (248 utenti) 204 44 82 % noti vs18% nuovi
2022 (249 utenti) 204 45 82 % noti vs18% nuovi

1.6 Prestazioni erogate

Nel 2022 sono state erogate 5865 di: valutazione e rivalutazione multiprofessionale, neuropsicomotricità, terapia occupazionale, riabilitazione di gruppo, intervento psicologico individuale.

1.6.1 Valutazioni

Le valutazioni eseguite (Tab 3.1), già consuntivate, si suddividono in: “Valutazione multiprofessionale finalizzata alla stesura di progetto riabilitativo/abilitativo individualizzato in soggetto con disordini in età evolutiva” (Cod. 93.01.5); “Rivalutazione periodica multiprofessionale in percorso riabilitativo individualizzato in soggetto con disordini complessi” (Cod. 93.01.7).

  93.01.5 93.01.7
Gennaio 20 29
Febbraio 43 67
Marzo 53 90
Aprile 12 72
Maggio 25 124
Giugno 18 100
Luglio 23 58
Agosto 9 15
Settembre 23 119
Ottobre 27 111
Novembre 41 119
Dicembre 23 95
Totale 317 999

              Tab 3.1: distribuzione per mese delle valutazioni

1.6.2 Terapie

Le terapie erogate, già consuntivate, (Tab. 3.2) si suddividono in:

  • “Neuropsicomotricità individuale in disordini complessi” (Cod. 93.86.3) per un totale di 1576 prestazioni (35% del totale)
  • “Terapia occupazionale individuale in disordini complessi” (Cod. 93.86.4) per un totale di 910  prestazioni (20% del totale)
  • “Riabilitazione di gruppo di soggetti con disordini complessi” (Cod. 93.86.5) per un totale di 785 prestazioni ; (17% del totale)
  • “Intervento psicologico individuale durante percorso riabilitativo in disordini complessi” (Cod. 93.86.6) per un totale di 1278 prestazioni ; (28% del totale)
  • “Intervento psicologico di gruppo durante percorso riabilitativo in disordini complessi” (Cod. 93.86.7) per un totale di 0 prestazioni;

 

 

 

 

 

  93.86.3 93.86.4 93.86.5 93.86.6 93.86.7
TNPEE TO RIAB PSICO PSICO GRUPPO
    GRUPPO    
Gennaio 98 69 51 74 0
Febbraio 144 93 64 123 0
Marzo 227 99 101 156 0
Aprile 142 71 51 114 0
Maggio 208 109 62 136 0
Giugno 117 63 97 95 0
Luglio 93 56 63 56 0
Agosto 24 16 14 59 0
Settembre 107 99 29 113 0

 

Ottobre 150 80 83 102 0
Novembre 154 104 108 152 0
Dicembre 112 51 62 98 0
Totale 1576 910 785 1278 0

           Tab 3.2: distribuzione per mese delle prestazioni erogate consuntivate

2  PERSONALE SANITARIO COINVOLTO

Il personale sanitario coinvolto nei processi valutativi, riabilitativi e organizzativi di SEA e SEE è presentato nella seguente tabella (Tab 5.1); sono tenuti in considerazione tutti gli operatori che durante il periodo considerato nel presente documento hanno svolto anche brevi periodi.

QUALIFICA NOME E COGNOME TITOLO DI STUDIO E SPECIALIZZAZIONI SEDE E DATA DI CONSEGUIMENTO INIZIO E TIPO RAPPORTO ALBO SETTORE
DIRETTORE SANITARIO

MEDICO SPECIALISTA IN NEUROPSICHIATRIA INFANTILE

PATRIZIA SPELTA LAUREA IN MEDICINA E CHIRURGIA (LM-41)

 

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MILANO – FACOLTÀ DI MEDICINA E CHIRURGIA           1983 DICEMBRE 2016

T.IND

24 H/S

OMC

Monza Brianza

01232

10/06/2008

SEA – SEE
DIPLOMA DI SPECIALIZZAZIONE IN NEUROPSICHIATRIA INFANTILE UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MILANO – FACOLTÀ DI MEDICINA E CHIRURGIA          1988      
TERAPISTA DELLA NEURO E PSICOMOTRICITÀ DELL’ETÀ EVOLUTIVA CHIARA CONATI LAUREA IN TERAPIA DELLA NEURO E PSICOMOTRICITÀ DELL’ETÀ EVOLUTIVA (CLASSE L/SNT2) UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PADOVA

FACOLTA’ DI MEDICINA E CHIRURGIA

ANNO 2013

GENNAIO 2017

T.IND

30 H/S

FTSRM PSTRP TNPEE

Trento

19

18/02/2019

see
TERAPISTA DELLA NEURO E PSICOMOTRICITÀ DELL’ETÀ EVOLUTIVA MICOL MARIA CIATTA

 

LAUREA IN TERAPIA DELLA NEURO E PSICOMOTRICITÀ DELL’ETÀ EVOLUTIVA (CLASSE L/SNT2) UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PADOVA

FACOLTA’ DI MEDICINA E CHIRURGIA

ANNO 2013

GIUGNO 2013

T.IND

24 H/S

 

FTSRM PSTRP TNPEE

Trento

17

18/02/2019

see
TERAPISTA DELLA NEURO E PSICOMOTRICITÀ DELL’ETÀ EVOLUTIVA CHIARA MARTINO LAUREA IN TERAPIA DELLA NEURO E PSICOMOTRICITÀ DELL’ETÀ EVOLUTIVA (CLASSE L/SNT2) UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MILANO

FACOLTA’ DI MEDICINA E CHIRURGIA

ANNO 2018

2019

T. DET

32 H/S

 

FTSRM PSTRP TNPEE

Trento

20

05/08/2019

see
TERAPISTA DELLA NEURO E PSICOMOTRICITÀ DELL’ETÀ EVOLUTIVA GIOVANNA LUONI LAUREA IN TERAPIA DELLA NEURO E PSICOMOTRICITÀ DELL’ETÀ EVOLUTIVA (CLASSE L/SNT2) UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI FACOLTA’ DI MILANO MEDICINA E CHIRURGIA 2022

Libera Professione

 

FTSRM PSTRP TNPEE

 

see
TERAPISTA OCCUPAZIONALE GIULIO SALVATORE LAUREA IN TERAPIA OCCUPAZIONALE (CLASSE L/SNT2) UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI CHIETI PESCARA

FACOLTA’ DI MEDICINA E CHIRURGIA 2016

FEBBRAIO 2017

T.IND

27 H/SETT

FTSRM PSTRP TO

Trento

8

04/02/2019

SEE
PSICOLOGO – PSICOTERAPEUTA FRANCESCA REGGIANI LAUREA IN PSICOLOGIA CLINICA (LM-51) UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PADOVA FACOLTÀ DI PSICOLOGIA        2005

 

DICEMBRE 2017

T. INDET.

18 H/S

 

 

psicologi

Trento

474

22/02/2007

SEE
SPECIALIZZAZIONE IN NEUROPSICOLOGIA UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI PARMA  SCUOLA DI PSICOTERAPIA AD INDIRIZZO NEUROPSICOLOGICO                             2011
SPECIALIZZAZIONE IN PSICOTERAPIA SCUOLA DI PSICOTERAPIA AD INDIRIZZO GESTALTICO- TRIESTE    2018

 

PSICOLOGO – PSICOTERAPEUTA NADIA VANZETTA LAUREA IN PSICOLOGIA CLINICA (LM-51) UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PADOVA FACOLTÀ DI PSICOLOGIA

SCUOLA DI PSICOTERAPIA AD INDIRIZZO COGNITIVO COMPORTAMENTALE- VERONA

 

DICEMBRE 2017

T.DET

18 H/S

 

psicologi

Trento

547

11/11/2008

SEE
SPECIALIZZAZIONE IN PSICOTERAPIA    
PSICOLOGO – FAES ELEONORA LAUREA IN PSICOLOGIA DELLO SVILUPPO E DELL’EDUCAZIONE  (LM-51) UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PADOVA FACOLTÀ DI PSICOLOGIA

 

2021

Libera Professione

 

psicologi

Trento

0112

 

SEE
EDUCATORE PROFESSIONALE GIACOMETTI DIEGO LAUREA IN EDUCATORE PROFESSIONALE       SEE

 

 

Settore Alloggi

Premessa

Il 2022 presso il Centro Alloggi di ATSM Centro Franca Martini è stato caratterizzato dalla conclusione degli aspetti emergenziali del Covid 19 e soprattutto dalla cura della gestione del passaggio da servizio socio-assistenziale a servizio Sociosanitario, con l’implementazione della documentazione e della operatività coerente al nuovo sistema.

Gestione dell’emergenza Covid 19

La prima parte del 2022 è stato per il Centro Alloggi di ATSM Centro Franca Martini in continuità con le misure di contrasto all’emergenza Covid già attivate per il 2021, continuando a mantenere tutti i presidi necessari per evitare il contagio e la diffusione del Covid 19 all’interno della struttura stessa.

Nel corso dell’anno 2022 si è lavorato per la progressiva apertura verso l’esterno, gestendo alcuni casi di positività emersi nel corso dei mesi.

Verso gli ultimi mesi del 2022 siamo riusciti ad attivare una fase di ulteriore abbassamento dei livelli di protezione, ritornando a dare agli utenti la possibilità di uscite maggiormente libere all’esterno.

Passaggio a struttura sociosanitaria

Dal primo gennaio 2021 la struttura, in concerto con i vertici del PAT e di APSS, da essere struttura socioassistenziale a struttura sociosanitaria.

Questo passaggio ha impegnato molto la struttura negli adempimenti burocratico/amministrativi per rispondere alle liste di controllo per l’accreditamento istituzionale, atti che necessitavano anche di una puntuale traduzione operativa degli stessi.

Dal primo settembre 2022 ha iniziato il proprio mandato la nuova Direttrice Sanitaria, che ha permesso una migliore organizzazione interna e un sistema di garanzia dei processi clinici a favore sia degli utenti che degli operatori della struttura.

Con l’ingresso della Direttrice Sanitaria molti aspetti critici hanno avuto risoluzione e si è attivato un sistema di continua revisione, come previsto dai sistemi di miglioramento della qualità delle aziende.

A conclusione del 2022 si è ottenuto l’accreditamento della struttura per il prossimo triennio da parte della Provincia Autonoma di Trento.

La criticità che appare maggiormente presente, di non semplice risoluzione, è la necessità di un cambio di struttura per il Centro Alloggi: l’attuale sede non garantisce una sufficiente adeguatezza di standard qualitativi.

Residenti

Nel corso del 2022 hanno avuto accesso e sono stati seguiti presso il Centro Alloggi complessivamente 15 utenti di cui 4 persone (due delle quali per due periodi diversi) sono state inserite per un periodo temporalmente limitato con un progetto di sollievo (respite care).

  gen feb mar apr mag giu lug ago sett ott nov dic
Presenti (max) 11 10 9 9 9 10 10 9 10 10 10 10

 

I progetti per le persone sono stati condivisi con L’UVM disabilità di Trento che, con il passaggio al sociosanitario, ha predisposto l’UVM di revisione per tutti le persone accolte al Centro Alloggi, confermando e /o ridefinendo la progettualità in corso.

Nel 2022 abbiamo confermato 7 accoglienze su 8 UVM per i quali eravamo stati contattati, per l’altra situazione la famiglia non ha ritenuto che il progetto di inserimento agli Alloggi fosse il più idoneo.

Le 15 persone accolte sono 10 maschi e 5 femmine, 10 persone residenti sul territorio di Trento, gli altri 4 da altre comunità di Valle o progetti di accoglienza .

Le 15 persone si dividono in due gruppi: un gruppo di giovani (8 persone under 50) con patologia neurologica, associate a problematiche sociali (scarsa rete di supporto) e comorbidità psichiatrica. L’altro gruppo di persone (7) sono più anziane con patologia neurologica, con inserimento da lungo tempo (5 persone) difficilmente gestibili in contesto familiare.

Si segnala che sono presenti nel centro 3 persone con Corea di Hungtington.

Obiettivi 2023

Per il 2023 la direzione del Centro Alloggi definisce la necessità di:

  • Proseguire con il percorso di accreditamento istituzionale
  • Progettazione per il reperimento della nuova sede
  • Ottimizzazione di processi di presa in carico, al fine di avere un servizio pienamente rispondente ai bisogni dei cittadini

 

 

Situazioneeconomica – finanziaria dell’Ente

L’andamento della gestione nell’esercizio in esame è stato condizionato, come il precedente, dal protrarsi della situazione emergenziale dovuta alla pandemia Covid19 che ha comportato una forte diminuzione della produttività generale con conseguente riduzione delle entrate e contemporaneamente un incremento dei costi relativi alla gestione sanitaria e ambientale. Permangono inoltre gli effetti relativi al rinnovo del CCNL Sanità Privata che ha comportato un incremento degli oneri per lavoro dipendente in quanto a fronte di tale incremento non ci sono stati aumenti nei rimborsi delle prestazioni erogate in convenzione. Si aggiungono negativamente i pesanti effetti dell’incremento del costo della vita, in particolare dei costi energetici. Il rilascio del Fondo rischi e oneri futuri, opportunamente accantonato negli anni precedenti, ha permesso di contenere solo in minima parte l’impatto sopra descritto.

Ai fini di fornire un migliore quadro conoscitivo dell’andamento e del risultato della gestione, è stato predisposto il seguente prospetto di sintesi economica:

  Esercizio corrente Esercizio corrente % Esercizio precedente Esercizio precedente %
Proventi e ricavi        
Da attività di interesse generale 1.904.720 100,00% 1.902.061 100,00%
Da attività finanziarie e patrimoniali   76 0,00% 0 0,00%
Totale proventi 1.904.796 100,00% 1.902.061 100,00%
Oneri e costi        
Da attività di interesse generale 1.938.469 99,78% 1.912.395 99,77%
Da attività finanziarie e patrimoniali   4.339 0,22% 4.434 0,23%
Oneri di supporto generale   2 0,00% 1 0,00%
Totale oneri e costi 1.942.810 100,00% 1.916.830 100,00%
Avanzo/disavanzo d’esercizio prima delle imposte (38.014)   (14.769)  

 

Le principali voci di entrata sono rappresentate dai corrispettivi per le attività in convenzione con APSS (93 per cento), da erogazioni liberali (2,14 per cento), entrate da compartecipazione alle spese degli utenti (0,6 per cento).

Con riferimento all’evoluzione prevedibile della gestione ed alle previsioni di mantenimento degli equilibri economici e finanziari si precisa che l’ Ente ha adottato politiche di miglioramento dell’efficienza produttiva e dell’organizzazione delle attività volte a incrementare le entrate finanziarie in convenzione.

 

Altre informazioni

 

Contenziosi.

Non sono in corso contenziosi o controversie che siano rilevanti ai fini della rendicontazione sociale.

 

Operatività degli organi di gestione.

Nel corso delle sedute degli organi di gestione sono state affrontate le questioni relative all’implementazione e allo sviluppo delle attività oggetto di negoziazione e confronto con APSS e PAT per i pazienti in età evolutiva affetti da ADHD, confermando il pieno mandato a portare a termine lo sviluppo del progetto.

E’ stata affrontata la discussione in merito alla necessità di trovare una nuova collocazione per l’attuale Centro Alloggi e per risolvere il problema della carenza di spazi per le attività degli altri centri.

Si è valutata l’opportunità di addivenire all’acquisto di un immobile con adeguate superfici e caratteristiche, anche al fine di realizzare un importante obiettivo di creazione di capitale proprio. Considerando la scarsa dotazione finanziaria si ritiene fondamentale intraprendere una negoziazione con la PAT per ottenere un idoneo finanziamento.

 

Monitoraggio svolto dall’Organo di Controllo

 

L’Organo di controllo, nel corso dell’esercizio in esame, ha verificato, attraverso l’analisi dei documenti contabili ed amministrativi, nonché mediante colloqui con i soggetti interessati, il rispetto delle norme specifiche previste in materia di ETS ai sensi del D.Lgs. n. 117/2017.

All’esito delle predette verifiche, l’Organo di controllo nel presente Bilancio sociale, può attestare:

  • che l’Ente ha svolto in via esclusiva o principale una o più attività tra quelle previste dall’articolo 5, comma 1, del D.Lgs.n.117/2017, nonché, eventualmente, di attività diverse purché nei limiti delle previsioni statutarie e secondo criteri di secondarietà e strumentalità definiti dal DM di cui all’articolo 6 del D. Lgs. 117/2017;
  • che nell’attività di raccolta fondi l’Ente ha rispettato i principi di verità, trasparenza e correttezza nei rapporti con i sostenitori ed il pubblico, in conformità alle linee guida ministeriali di cui all’articolo 7, comma 2, del D. Lgs. n.117/2017;
  • che l’Ente non persegue finalità di lucro; tale condizione risulta dai seguenti elementi:
  • il patrimonio, comprensivo di tutte le sue componenti, quali ricavi, rendite, proventi ed entrate comunque denominate, è destinato esclusivamente allo svolgimento dell’attività statutaria;
  • è stato osservato il divieto di distribuzione, anche indiretta, di utili, avanzi di gestione, fondi e riserve, tenendo altresì conto di quanto stabilito dall’art.8, comma 3, lettere da a) ad e) del D. Lgs. n.117/2017.

Il presente Bilancio sociale è stato approvato dall’Organo competente dell’Ente in data 25 maggio 2022 e verrà reso pubblico tramite pubblicazione sul sito internet dell’Ente stesso.